Selfie Salvini-calciatori, il Napoli si giustifica: “Gesto educato, ma scuse respinte”

Bufera per la foto postata ieri dal leader leghista ritratto con Callejon, Insigne e il vicepresidente Edo De Laurentiis, incrociati nell’hotel sede del ritiro azzurro a Castel Volturno. Tifosi furiosi per le vecchie offese del politico. Il club: “Voleva porgere le sue scuse per le dichiarazioni contro i napoletani fatte in passato. Non le abbiamo accettate ma lo abbiamo ascoltato volentieri”

Scatena una bufera sui social il selfie di Salvini con i calciatori del Napoli, proprio nel giorno del big match con la Juventus a Fuorigrotta. Ieri il leader leghista aveva postato sui social la foto scattata con Callejon, Insigne e il vicepresidente Edo De Laurentiis, incrociati nell’hotel sede del ritiro azzurro a Castel Volturno. Salvini era lì per incontrare gli amministratori locali vicini al suo movimento. Il siparietto con i giocatori era stato condito dal leghista con parole al miele (“Viva il bel calcio”), pensando di archiviare così le polemiche sul coro razzista cantato da lui anni fa, le cui immagini impazzano ancora sul web. La foto però risulta indigeribile per tantissimi tifosi napoletani, indignati sui social. Un caso che costringe il club ad una precipitosa precisazione. “Per una questione di educazione – twitta l’account del Napoli – abbiamo incontrato e ascoltato ieri sera Matteo Salvini che soggiornava nel nostro albergo. Salvini voleva porgere le sue scuse per le dichiarazioni contro i napoletani fatte in passato. Non le abbiamo accettate ma lo abbiamo ascoltato volentieri”. Non altrettanto i tifosi azzurri.

(Foto Matteo Salvini/Fb)

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