Decreto emesso dal Gip dopo un’articolata indagine coordinata dalla Procura

Nella mattinata di oggi i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Nola, a seguito di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica nolana, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip presso il Tribunale di Nola, anche per equivalente, fino alla concorrenza di 465.74 euro nei confronti di un commercialista operante nel nolano indagato per il reato di dichiarazione infedele. In particolare, a seguito di attività ispettiva di carattere fiscale operata dai finanzieri del gruppo Nola, è emerso che il professionista ha presentato dichiarazioni infedeli ai fini dell’imposta sul valore aggiunto per gli anni d’imposta 2014, 2015 e 2016, detenninando – grazie all’esposizione in dichiarazione di costi inesistenti – un’evasione dell’Iva per un ammontare pari 465.747 euro. A seguito di specifici accertamenti patrimoniali e finanziari finalizzati ad individuare disponibilità economiche facenti capo all’indagato, delegati dalla Procura della Repubblica di Nola, la Guardia di Finanza ha sottoposto a sequestro somme di denaro presenti sui conti correnti e altri rapporti finanziari, nonché beni mobili e immobili (terreni) e quote societarie riconducibili all’indagato fino alla concorrenza della somma di 465.747 euro indebitamente sottratta all’Erario.