Dopo il furto all’anagrafe di Eboli potenziato il servizio di videosorveglianza

Comunicati alla Prefettura i numeri delle carte d’identità trafugate, così da bloccare qualsiasi possibilità di utilizzo

Dopo il furto all’ufficio anagrafe del Comune di Eboli, arrivano nuove misure di sicurezza da parte dell’amministrazione comunale, che ha deciso di potenziare i controlli per evitare altri spiacevoli episodi. Però l’amministrazione comunale ha comunque precisato che le telecamere, che attualmente ci sono all’ufficio anagrafe, sono perfettamente funzionanti ed in grado di supportare l’azione delle forze dell’ordine. «Nessun allarme, anzi la videosorveglianza funziona benissimo, se ne facciano una ragione quei pochi consiglieri di opposizione alla rincorsa affannosa di polemiche – dice il sindaco, Massimo Cariello -. Il furto delle carte d’identità non comporterà alcuna conseguenza, essendo le carte numerate ed anche perché nessun timbro è stato rubato». Il dirigente del servizio anagrafe, Damiano Bruno, ha immediatamente comunicato alla Prefettura i numeri delle carte d’identità, in questo modo bloccando qualsiasi possibilità di utilizzo.

Monica De Santis

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