Lutto nel mondo dello spettacolo salernitano: è morto Carmine Giannella

Amatissimo e popolarissimo era stato tra gli organizzatori dei più importanti eventi cittadini e non solo

Un’emorragia interna lo ha colpito venerdì sera, costringendolo ad un ricovero immediato presso l’ospedale salernitano. Ma il suo cuore non ha retto ed ha smesso di battere. Carmine Giannella, popolare organizzatore di eventi, è deceduto nel tardo pomeriggio di oggi. Immediatamente la notizia della sua dipartita si è diffusa in tutta la città e non solo. All’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragana sono accorsi in tanti, familiari, amici, compagni di lavoro, attori, politici e giornalisti. Tutti increduli, tutti sconvolti da una notizia che nessuno si aspettava. Carmine Giannella era amatissimo e popolarissimo, aveva organizzato decine di manifestazioni ed eventi. ” Un personaggio molto amato e conosciuto. Una persona seria – dichiara Tino Coppola Imprenditore e produttore discografico – Ho avuto il piacere di conoscerlo e di apprezzarlo sia professionalmente che umanamente. Credo che Salerno oggi abbia perso uno dei suoi figli più cari”. Carmine Giannella è stato tra i primi a realizzare a Salerno l’Arena del Mare, una struttura all’aperto dove poter svolgere spettacoli in piena estate…. “Sì, è vero con Carmine abbiamo realizzato una delle prime Arene del Mare – ricorda Ugo Piastrella, titolare del Teatro Nuovo di Salerno – E’ stato anche socio del teatro per oltre 10 anni. Cosa posso dire di lui, in questo momento ho tanti di quei ricordi. Carmine è stato un uomo che ha sempre creduto in quello che faceva, che credeva nel teatro. A fatto di tutto, dal produttore all’organizzatore. Ha dedicato la sua vita al teatro, con lui sono nate tante cose non solo a Salerno, ma anche in diverse cittadine della nostra provincia. Oggi la nostra città perde un amico, una persona cara”. “Anche Carmine Giannella, lascia Salerno per sempre, – afferma Geppino Afeltra , organizzatore e produttore – persona che ricordo sempre attenta, cortese e disponibile, un professionista del mondo teatrale a cui ha dato sempre un valore concreto e serio. Arrivederci caro Carmine e grazie per tutto il tuo amore e per ciò che di bello hai donato allo spettacolo. “Non ci sono parole, la morte di Carmine Giannella ci ha colti tutti di sorpresa – dice Chiara Natella della Bottega San Lazzaro – lo conosco da quanto ero bambina, lui era molto amico di mio padre Peppe, insieme hanno collaborato tanto e tante cose hanno fatto. Era una persona semplice, buona, divertente. Il mio pensiero in questo momento va alla moglie Rita e alle loro due splendide figlie, che ora dovranno affrontare la vita senza avere più accanto una figura così importante come Carmine “. Addolorato anche l’attore e regista Gaetano Stella… “Mi resta il ricordo di un uomo di spettacolo capace e lungimirante che aveva frequentazioni artistiche di grandissimo livello, ma che non ha mai abbandonato disdegnato l’idea di mantenere protagonista nei suoi progetti anche la sua città Salerno. Ricordo con nostalgia le coraggiose produzioni da lui sollecitate che ho avuto il piacere di realizzare con lui. Sicuramente una persona che non è stata mai sotto i riflettori del palcoscenico ma che ha contribuito alla crescita dello spettacolo a Salerno”. Anche il patron del Premio Charlot e socio fondatore del Teatro Delle Arti ha voluto ricordare l’amico e collega Carmine Giannella, con il quale ha collaborato in tantissime manifestazioni che hanno fatto la storia di Salerno. Claudio Tortora ricorda Carmine Giannella “come una persona che era sicuramente un punto di riferimento per l’attività culturale e teatrale della nostra città, un imprenditore serio, unico esempio di produttore che è riuscito a portare compagnie teatrali salernitane fuori dalle mura cittadine. Con lui ho collaborato nei primi anni del Premio Charlot. Mi è stato molto vicino, con i suoi consigli e la sua amicizia. Insieme abbiamo fatto le prime edizioni della rassegna “Luci della ribaltà” nella Certosa di Padula, e poi ancora tante altre cose, l’elenco sarebbe davvero molto lungo. Con Carmine non va via solo un grande professionista dello spettacolo, ma anche e soprattutto un grande amico”. “Carmine era uno degli amici più cari di mio padre, lui e papà si facevano delle lunghe chiacchierate sul teatro e sugli attori – così Anna Nisivoccia, figlia di Alessandro e dell’indimenticata Regina Senatore ricorda Giannella – Lo ricordo sempre di buon uomore, sempre allegro, con il suo immancabile sigaro e il cappellino. La notizia della sua morte, mi ha davvero rattristata molto. E’ una perdita importante per la nostra città” Le dimostrazioni di affetto e di stima per la morte di Carmine Giannella arrivano anche da parte dell’amministrazione comunale di Salerno e del sindaco Vincenzo Napoli: “Esprimiamo ai familiari, amici e collaboratori profondo cordoglio per la morte di Carmine Giannella. È una perdita dolorosa per la nostra comunità. Il carissimo Carmine, persona di rara bontà e generosità, è stato infaticabile ideatore ed organizzatore di eventi artistici, spettacoli, manifestazioni culturali capaci di riscuotere il consenso del pubblico e l’apprezzamento degli addetti ai lavori. Giannella è stato anche protagonista di un condiviso impegno per l’apertura di tanti contenitori che oggi arricchiscono l’offerta culturale della città. Riposi in pace con l’eterna gratitudine della sua amata Salerno”. E non ha voluto far mancare il suo ricordo anche l’onorevole Andrea De Simone “Scompare un protagonista della vita culturale della città. Carmine ha promosso attività di straordinario valore artistico a Salerno come a Padula. Il pubblico salernitano ha avuto la possibilità, grazie a lui, di applaudire artisti internazionali. Ma anche le tante compagnie locali hanno potuto conquistare la ribalta grazie alla sua professionalità ed alla sua generosità”.

Monica De Santis

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