La manifestazione per diffondere la cultura popolare è in programma fino al prossimo maggio

Domani sul palco saliranno i Suoni Antichi dei Bottari di Macerata, associazione no profit che ha lo scopo di valorizzare e diffondere, in tutte le sue forme, l’arte, la cultura e la musica, senza dimenticare mai la provenienza da Terra di Lavoro. Al via domani (venerdì 14 ottobre), alle ore 21, a Mercogliano, presso il ristorante-pub “Aulularia”, l’Etnie Music Festival, evento in programma fino a maggio 2017, sotto la direzione artistica di Roberto D’Agnese. Alla kermesse irpina i Suoni Antichi dei Bottari di Macerata porteranno l’esperienza dei numerosissimi momenti artistici che li hanno visto protagonisti, come il Napoli Teatro Festival, il Carnevale delle Culture di Berlino, Canalarte di Canale di Serino (Avellino), il Tocatì di Verona, Festival Internazionale dei Giochi di Strada, dove i Suoni Antichi hanno portato i ritmi tipici della loro tradizione, poi il primo lavoro discografico del gruppo “Live Tour 2014” con 14 brani live, tra cui vari inediti, estrapolati dalle numerose esibizioni del “Ce stamme magnanne ‘a tradizione Tour”.

Nei prossimi mesi tanti saranno gli artisti che si susseguiranno, tra cui Luca Rossi, Paolo Apolito, Voci del Sud, Scuola di Tarantella Montemaranese, Emian Pagan Folk, Carmine Ioanna, Baccanali’s e I Malamente. “Etnie Music Festival è un festival di cultura musicale che ha lo scopo di avvicinare le persone alla cultura popolare ma non solo – spiega il direttore artistico Roberto D’Agnese -. In una formula innovativa, ovvero all’interno di un locale, i concerti si svolgeranno quasi come se fossero una chiacchierata tra amici, quindi favorendo il contatto diretto con il pubblico ogni band spiegherà se stessa, i suoi progetti, le sue tradizioni”.