Navigator campani, trattativa governo-Regione. Nuovo sit-in dei vincitori di concorso

Senza risultati apprezzabili il tavolo tecnico al Mise, ma il negoziato può riprendere oggi. Sotto Palazzo Santa Lucia il presidio: rinnovata la richiesta di firmare la convenzione al governatore De Luca, ma anche all’Anpal di procedere alla contrattualizzazione

Navigator campani, è muro contro muro ma si tratta a oltranza. Sotto Palazzo Santa Lucia, i vincitori del concorso scendono di nuovo in piazza, proclamando un presidio permanente. Al Mise il tavolo tecnico governo-Regione si chiude senza risultati apprezzabili. Ma il negoziato potrebbe riprendere oggi. Il governatore Vincenzo De Luca non si smuove di un millimetro, e non firma la convenzione con l’Anpal. E quindi è ancora un no, ai professionisti destinati ai centri per l’impiego, con il compito di orientare i percettori del rdc sul mercato del lavoro.  “Credo che Il governatore voglia davvero tutelare il lavoro parlando di stabilizzazione – dice Daniela Costa – ma ci sono già dei fondi appostati per la nostra stabilizzazione nel 2021. Ora bisogna iniziare”. Rita Di Fabio chiede al governo di “prendere una posizione, vogliamo essere tutelati, non possiamo essere merce tra diverse fazioni politiche. Siamo idonei, vogliamo iniziare a lavorare”. Fabrizio Greco se la prende con il governatore (“ci ha delegittimato, ma chi ha gestito questo concorso è lo stesso che organizza gli altri concorsi pubblici”). Invita la Regione a “non strumentalizzare la questione della stabilizzazione, questa impasse è campagna elettorale sulle spalle delle persone”. E dall’Anpal pretende “l’immediata contrattualizzazione, il presidente Mimmo Parisi lo sa: l’articolo 9 del bando prevede la discrezionalità delle Regioni solo per la disponibilità dei navigator”. La lotta non si ferma. E i navigator, emblema del laureato-svalutato di oggi, cercano simpatia tra i cittadini. L’appello è “aderite alla nostra battaglia”.

Gianmaria Roberti

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