Sciopero generale, a Napoli in servizio metropolitana e funicolari

Si attesta al 52%, invece, l’adesione tra i 300 autisti dei bus e dei tram

La linea 1 della Metro registra l’adesione di un solo agente di stazione, regolari le corse delle tre funicolari. Metropolitana e funicolari questa mattina sono in servizio regolarmente a Napoli, secondo quanto comunica l’Anm. E’ cresciuta invece nel corso della mattinata l’adesione degli autisti di bus e tram allo sciopero proclamato dall’Usb. Secondo l’azienda quasi la metà dei mezzi sono fermi nei depositi. Disagi si registrano, in particolare, in provincia, tra Portici ed Ercolano. In una nota, l’Usb parla di adesioni “nei depositi di Cavalleggeri e via delle Puglie, che vanno oltre il 50%”. “Completamente isolate dai mezzi pubblici – precisa la nota – le zone di Portici, Ercolano e San Sebastiano. Adesioni altissime anche nella zona orientale, flegrea, del Vomero e del centro”. “Una adesione superiore alle nostra rappresentanza nei luoghi di lavoro – conclude l’Usb – a dimostrazione della grande responsabilita’ dei lavoratori del settore ad opporsi alle politiche scellerate del governo Renzi sul mondo del lavoro”.

 

DISAGI A CAPRI PER LO SCIOPERO – Disagi sull’isola di Capri a causa dell’adesione massiccia dei dipendenti dell’Atc allo sciopero generale e sociale promosso dall’Unione Sindacale di Base. Circa l’80% dei lavoratori del trasporto pubblico locale hanno incrociato le braccia per protestare contro le politiche di austerità del governo Renzi, i tagli economici al trasporto pubblico e le cattive condizioni di lavoro all’interno dell’azienda.
“Chiediamo al Governo e alla Regione Campania di stanziare le risorse necessarie per garantire un trasporto efficiente, ecosostenibile e di qualità per gli isolani e i milioni di turisti che affollano Capri – afferma Rosario Maresca dell’Usb Lavoro Privato – I conducenti dell’Atc, inoltre, sono stanchi di lavorare in un contesto in cui vengono negati i diritti minimi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, trasparenza e pari opportunità nell’organizzazione dei turni e del lavoro, il mancato rispetto del contratto collettivo nazionale e delle normative sui trasporti”.
I lavoratori in sciopero e alcuni cittadini , in occasione del 31° Convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria che si terrà stamattina e domani sull’isola di Capri, hanno effettuato un sit-in di protesta sul porto di marina grande esponendo uno striscione contro il Jobs Act e la precarizzazione del mondo del lavoro.

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