G7 a Ischia, pronta la contestazione dei movimenti

Previsti concerti e cortei

I movimenti e i collettivi sociali preparano la contestazione della riunione dei ministri dell’Interno del G7 promossa a Ischia.

“Contro il G7 del razzismo e della guerra ai poveri” i movimenti antagonisti e le realtà sociali napoletane, dalla rete antirazzista ai disoccupati, hanno promosso una tre giorni di manifestazioni che vedono schierati anche numerosi artisti per “la rivendicazione del diritto al dissenso e a manifestare anche ad Ischia”.

“Manifestiamo contro quello che abbiamo ribattezzato il G7 del razzismo e della guerra ai poveri – spiega uno dei portavoce del coordinamento – con la presenza del responsabile europeo delle politiche migratorie Avramopoulos e coordinato dal ministro Minniti che ha dato il nome a due decreti che sono un manifesto della società dell’esclusione. Il programma delle mobilitazioni prevede giovedì 19 ottobre alle ore 9 l’appuntamento per andare ad Ischia, venerdì 20 un’assemblea pubblica e un concerto contro il G7 in piazza del Gesù. Chiusura infine sabato 21 alle 16 con un corteo da piazza Garibaldi.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest