Violenza sessuale su lavoratrice, rischia il processo il presidente di Napoli Sotterranea

Lunedì 25 giugno l’udienza preliminare a carico di  Vincenzo Albertini, accusato anche di molestie nei confronti di Grazia, una ex guida. Alle 11, davanti al tribunale, conferenza stampa di solidarietà alla giovane

Si terrà lunedì 25 Giugno presso il Tribunale di Napoli l’udienza preliminare del procedimento a carico di Vincenzo Albertini, presidente del noto sito turistico Napoli Sotterranea, accusato di molestie e violenza sessuale nei confronti di Grazia, una ex guida che lavorava lì. Il manager – che respinge gli addebiti – rischia dunque il processo, e l’udienza preliminare è già stata rimandata due volte. In occasione dello snodo giudiziario per la vicenda, alle 11 ci sarà in piazzale Cenni (di fronte al tribunale) una conferenza stampa in solidarietà alla ex lavoratrice di Napoli Sotterranea, che ha denunciato Albertini. Ad organizzarla è il centro sociale Ex Opg Occupato – Je so’ pazzo, che sottolinea, in una nota, come i fatti di cui Albertini è accusato sarebbero avvenuti durante lo svolgimento del rapporto di lavoro “senza che vi fosse, tra l’altro, alcun inquadramento contrattuale”.
Napoli Sotterranea è un luogo di lavoro nel “cuore” del centro storico, attraversato ogni anno da migliaia di turisti e già in precedenza oggetto di denunce pubbliche sulle condizioni di lavoro delle sue guide.

“Grazia ha deciso di non restare zitta – afferma l’ex Opg occupato – e di denunciare (qui sotto il video in cui racconta la sua storia, ndr). Lunedì 25 giugno, ore 11 tutti insieme, non staremo più zitti!”

“Invitiamo tutte le lavoratrici , le persone e le istituzioni attente a queste tematiche – aggiungono gli attivisti – a dimostrare la propria solidarietà alla battaglia di Grazia facendo sentire il proprio sostegno durante questa udienza e nel corso del processo”.

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