Ucciso dopo lite in discoteca a Bagnoli, fermati 19enne e 17enne

Svolta nelle indagini sull’omicidio di Agostino di Fiore: i due indagati sono del Pallonetto di Santa Lucia, il minore risulta imparentato con elementi del clan Elia

Svolta a Napoli nelle indagini sull’omicidio di Agostino Di Fiore, freddato a Bagnoli all’uscita da una discoteca. Sono stati fermati i due presunti responsabili, in una operazione congiunta di polizia e carabinieri. Si tratta del 20enne Francesco Esposito e di un 17enne, entrambi del Pallonetto di Santa Lucia. Il minore risulta imparentato con elementi del clan Elia. Secondo la ricostruzione dei carabinieri del comando provinciale di Napoli, Esposito si stava allontanando dalla zona dell’omicidio ancora armato. Di Fiore avrebbe litigato con Esposito che nella discoteca stava maltrattando una ragazza, sconosciuta ad entrambi. La lite sarebbe poi degenerata all’esterno del locale, dove qualche ora dopo Di Fiore è stato ucciso con quattro colpi di pistola calibro 9, mentre era nella su vettura.

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