Scavi di Pompei:  200 guide turistiche in piazza, lanciano appello a Di Maio

Iniziativa di lotta promossa dal sindacato Ugl

Oggi in piazza un’altra categoria di lavoratori senza diritti: le guide turistiche. Stamattina  circa duecento guide della Campania, sostenuti dal sindacato Ugl,  hanno  promosso un presidio di lotta a  Pompei (Napoli), davanti agli Scavi, per lanciare  un appello al ministro del lavoro Luigi di Maio per la  tutela della professionalità. Dalle 9, con cartelli con slogan riassuntivi della vertenza, hanno pacificamente rappresentato i problemi della categoria, distribuendo ai visitatori del parco archeologico di Pompei volantini in cui raccontano gli anni di “battaglie andate finora a vuoto”. “Da 5 anni – secondo i manifestanti – l’Italia si è piegata agli interessi dei grandi tour operator tedeschi svilendo la nostra professionalità, a discapito dell’occupazione, dell’erario dello Stato e dei turisti che visitano i nostri siti culturali”. Dalle 9, con cartelli con slogan riassuntivi della vertenza, hanno pacificamente rappresentato i problemi della categoria, distribuendo ai visitatori del parco archeologico di Pompei volantini in cui raccontano gli anni di “battaglie andate finora a vuoto”. Notata l’assenza di altre organizzazioni sindacali.

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