Province di Napoli e Caserta, azioni anti-roghi: sequestrate cinque aziende

 

Nel complesso sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 9 mila euro e ulteriori sanzioni sono in via di definizione da parte delle autorità competenti.

Efficaci azioni  di controllo congiunto del territorio nella cosiddetta Terra dei fuochi, predisposta dalla Sezione Operativa della Cabina di Regia e presieduta dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi in Campania, Gerlando Iorio. A Napoli, Giugliano in Campania, Nola, Afragola, Marcianise, Maddaloni, Mondragone e Castel Volturno in campo 32 equipaggi, per un totale di 73 unità dell’Esercito Italiano e dei Comandi delle polizie locali. Controllate otto attività imprenditoriali e commerciali attive nel settore edilizio, delle autoriparazioni, del tessile e del riciclaggio dei rifiuti. Sono state cinque le attività sequestrate per violazione della normativa ambientale e per mancanza delle previste autorizzazioni amministrative, tra le quali un’autorimessa e una ditta tessile per illecita attività di smaltimento e gestione dei rifiuti anche pericolosi, nonché una ditta di riciclaggio di rifiuti che svolgeva un’attività diversa da quella autorizzata. Sono stati individuati quattro nuovi siti di sversamento di rifiuti solidi urbani, eternit, elettrodomestici, materiale edile e pneumatici usati. Controllate 18 persone di cui cinque denunciate all’autorità giudiziaria. Nel complesso sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 9mila e ulteriori sanzioni sono in via di definizione da parte delle autorità competenti.

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