L’uomo residente a Villaricca è stato, per gli inquirenti, l’esecutore materiale dell’omicidio

Un uomo domiciliato a Villaricca è stato arrestato nella tarda serata di ieri dai carabinieri della Compagnia di Battipaglia con l’accusa di essere responsabile insieme ad altre persone dell’omicidio di Aldo Autuori. I militari hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, del Tribunale di Salerno, su richiesta di questa Procura Distrettuale Antimafia, nei confronti di Antonio Tesone, classe ’68. I complici dell’uomo erano già stati tratti in attesto lo scorso 27 aprile, nel corso di un’altra operazione messa in atto dalle forze dell’ordine per risalire agli autori dell’omicidio di Aldo Autuori, aggravato dal metodo mafioso, avvenuto a Pontecagnano Faiano il 25 agosto 2015. Le indagini eseguite dai Carabinieri hanno consentito di raccogliere ed analizzare ulteriori elementi rispetto alle risultanze compendiate nell’ordinanza a carico dei mandanti e degli organizzatori dell’omicidio. Grazie all’incrocio di dati e tabulati telefonici è stato possibile collocare A.T. sul luogo del crimine, individuandolo come uno degli esecutori materiali dell’omicidio di Aldo Autuori che, secondo la ricostruzione degli investigatori, era stato voluto da Francesco Mogavero ed Enrico Bisogni, mandanti, ed organizzato da Luigi Di Martino, quale intermediario tra i mandanti e gli esecutori materiali, che, a sua volta, si era rivolto a Francesco Mallardo, capo dell’omonimo Clan, operante nella zona di Giugliano in Campania. Quest’ultimo, tramite Stefano Cecere, dava incarico per l’esecuzione materiale a Tesone, alias “uomo della masseria“, e ad altro complice. Antonio Tesone, al momento della cattura, era già agli arresti domiciliari in Villaricca per altri reati.