Napoli Servizi, il Comune smentisce la crisi aziendale

Garantiti il pagamento degli stipendi e delle spettanze ai fornitori

Il Vice Sindaco di Napoli, Enrico Panini butta acqua sul fuoco e smentisce la crisi dell’azienda partecipata, Napoli Servizi. L’esponente di Palazzo San Giacomo che svolge anche il ruolo di assessore al bilancio ha diffuso una lunga nota per stemperare la tensione alimentatasi tra le maestranze dopo la pubblicazione di un articolo sul quotidiano ‘Il Mattino’ di oggi che descriveva una situazione aziendale disastrosa, una situazione pre-fallimentare.

Diversamente da ciò che leggo sulla stampa, che riporta in dettaglio una lettera dell’Amministratore delegato della nostra partecipata, voglio precisare che Napoli servizi non è in crisi, che gli stipendi – come sempre – saranno regolarmente pagati, che Napoli servizi avrà le risorse per pagare i fornitori” – afferma  vicesindaco Enrico Panini, delegato al bilancio, sulla situazione di “Napoli servizi”. Secondo il vicesindaco “ci sono le condizioni per approvare il bilancio 2017, e nel bilancio 2019 ci saranno le risorse che mancano“. “Lavoriamo – aggiunge Panini – per fare un contratto superiore all’anno. E, soprattutto, non verrà mai avviato lo stato di crisi. “Lo stanziamento messo in bilancio 2018 per Napoli servizi sarà integralmente rispettato perché il Comune di Napoli non ha alcuna esigenza sopravvenuta, tantomeno da mettere in conto a Napoli servizi”.  E non solo. “Abbiamo sempre garantito i flussi per pagare regolarmente gli stipendi, anche in presenza di una decisione gravissima approvata dal Parlamento – su proposta del Governo – che riduce l’anticipazione di tesoreria ai Comuni portandola a 4/12 rispetto ai precedenti 5/12. Ciò si traduce – prosegue Panini – in un ammanco di circa 130 milioni per il Comune di Napoli ed in un forte problema di liquidità. Nonostante questa oggettiva situazione gli stipendi hanno sempre rappresentato una priorità.
Anche le prossime retribuzioni saranno garantite. “L’anticipazione di 200 milioni da Cassa Depositi e Prestiti, già riconosciuta, e l’arrivo, a fine mese di marzo, di un flusso da parte del Governo di oltre 200 milioni relativi al Fondo di solidarietà tra i Comuni, ci consentiranno di regolare i rapporti con i fornitori –
afferma ancora il vicesindaco – sul bilancio 2017 abbiamo fornito le risposte alle osservazioni del Collegio dei Sindaci. Ciò consentirà l’approvazione del bilancio”.”Nelle prossime settimane verranno stanziate nel bilancio 2019, in corso di predisposizione, le risorse utili per un contratto pluriennale. Tutto il resto, sollevato dall’Amministratore delegato, rientra nelle situazioni già note e presenti da anni che sono sempre state governate senza ripercussioni per la città e per i lavoratori”, 

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