Marcianise, trovati reperti del VI secolo A.C. durante perquisizione anti droga

Un 39enne arrestato per detenzione abusiva di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I carabinieri scoprono i beni archeologici nel corso dei controlli: denunciata la madre

Nel corso delle operazioni di perquisizione, i carabinieri hanno trovato diversi reperti archeologici risalenti al VI/V secolo A.C..  I carabinieri di Marcianise, in provincia di Caserta, hanno arrestato Domenico Maietta, 39 anni, del posto, che risponde di detenzione abusiva di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, e denunciato in stato di libertà la madre, M.M., accusata di ricettazione e possesso illecito di beni archeologici appartenenti allo Stato. In particolare i militari dell’Arma, a seguito di perquisizione personale, veicolare e domiciliare, a carico di di Maietta hanno rinvenuto complessivi 7 grammi di hashish, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento, nonché due fucili calibro 12, uno dei quali legalmente detenuto, una pistola calibro 6.35, priva di matricola e marca, occultata in una busta di plastica nell’autovettura in uso allo stesso e varie munizioni. L’arrestato, è stato accompagnato presso il proprio domicilio, in attesa della celebrazione del rito direttissimo prevista per la giornata di domani al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

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