Bonifiche amianto, vergogna Campania: ci sono i fondi, li chiedono 3 comuni su 550

Stanziati 1,3 milioni dalla Regione, ma aderiscono solo Aversa, Sparanise e Caposele.  Il materiale è al bando da 26 anni, ma nel territorio campano sono censite ancora più di 4.000 strutture a rischio. L’Ona: “Tutti i sindaci costituiscano un coordinamento con il concorso delle associazioni”

In Campania la Regione ha stanziato i fondi per provvedere alla bonifica amianto. Bene? Male, anzi malissimo: soltanto 3 comuni su 550 hanno chiesto l’erogazione. A fare richiesta sono i casertani Aversa e Sparanise e l’irpino Caposele. Poi il buio. Nessuna domanda da Napoli, e neppure da Salerno, feudo del governatore De Luca. “Nonostante da tempo ormai ci sia allarme in tutta la Campania per la numerosa presenza della fibra killer – sottolinea L’Osservatorio Nazionale Amianto -, le altre amministrazioni hanno sottovalutato, evidentemente, il problema, non aderendo all’iniziativa regionale”. Il presidente dell’Ona, l’avvocato Ezio Bonanni, avverte che è “necessario il concorso delle associazioni, in particolare dell’Ona, con lo Sportello Regionale Amianto”. E dopo aver teso “la mano al presidente della Regione Campania”, invita “tutti i sindaci a costituire un coordinamento, ovvero a costituire unitamente alla Regione Campania uno Sportello Amianto Regionale al quale possa aderire anche l’Ona che in modo del tutto gratuito garantirà assistenza legale e medica”. L’Osservatorio ricorda che da 26 anni la legge 257/92 ha posto al bando i materiali contenenti amianto. Tuttavia la Campania presenta ancora più di 4.000 strutture con amianto, censite nel 2018. “Si tratta di una sottostima – specifica l’Ona – rispetto alla reale entità del problema amianto, come già più volte denunciato dall’Ona, solo che questa volta la Regione Campania si è mossa in modo efficace e ha stanziato dei fondi di cui solo tre Comuni hanno richiesto l’erogazione”.

 

I FONDI REGIONALI. Sono un milione e trecento mila euro in totale i fondi stanziati per lo smaltimento dell’amianto in tutta la Campania. Soldi che basterebbero a coprire circa dieci progetti, anche troppi, visto lo scarso successo. “Un segnale – dice Bonanni – che impone innanzitutto una presa d’atto delle Amministrazioni comunali e in secondo luogo la necessità di una programmazione progettuale e tecnico-operativa delle bonifiche, in modo che la Regione sia messa nella possibilità di intervenire stanziando somme sulla base di progetti già operativi”.

girobe

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