Hotel Follia, la Spoon River dei matti

Il racconto di Luca Cedrola ispirato dagli appunti del grande psichiatra francese Jean Leguirec

Un manicomio di fine Ottocento. Sessanta malati di mente. Donne e uomini che il destino ha abbandonato alla solitudine e alla follia. Un dottore li osserva, parla con ciascuno di loro, e li racconta. Ne esce una sorta di piccolo Spoon River, un mondo abitato da ultimi e da sconfitti in cui convivono rimpianti, saggezza, ironia. E  pazzia.

Hotel Follia, ispirato dagli appunti del grande psichiatra francese Jean Leguirec ritrovati a Lione, è un racconto poetico dedicato a chi consideriamo diverso, lontano, estraneo e che invece, nel confessarsi, sa svelare la parte più intima e sincera di ciascuno di noi. L’autore è Luca Cedrola, avvocato, poeta e drammaturgo. Oggi, 20 settembre 2016, alle ore 20.15, Hotel Follia sarà presentato a Napoli, presso Palazzo San Teodoro, Riviera di Chiaia, 281, da Maddalena Terracciano (neuropsichiatra e neurofisiologa), Giuseppe Nardini (neuropsichiatra) Maria Rosaria Lena (psicologa e psicoterapeuta). La voce di due  attori come Graziano Piazza e Viola Graziosi ed il violino di Antonio Ruocco accompagnerà nelle stanze di Hotel Follia.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest