Caserta, l’Archivio di Stato è in una sede privata: 21 anni d’attesa per un trasferimento

Sul caso interrogazione parlamentare del M5S

E’ ancora in attesa dal 1995 di essere trasferito dalla sede privata dove è ancora tutt’oggi situato, l’Archivio di Stato di Caserta, dove lo Stato corrisponde un fitto passivo di 18 mila euro mensili. Con decreto legge nel 2014, alcuni locali della Reggia di Caserta del piano terra e del piano interrato, furono assegnati e designati per ospitare l’Archivio di Stato di Caserta nel progetto del commissario straordinario Ugo Soragni. Lo scorso 14 Marzo la senatrice Vilma Moronese, portavoce del MoVimento 5 Stelle presso il Senato della Repubblica, effettuò un sopralluogo presso quei locali per constatarne le condizioni, assieme al Comitato civico Pro Archivio. Durante il sopralluogo emerse che erano previsti circa 2.6 Milioni di euro per effettuare i lavori di messa in sicurezza e adeguamento occorrenti per ospitare l’Archivio di Stato e che esisteva un cronoprogramma per la loro realizzazione.

 

“Oggi abbiamo presentato una nuova interrogazione al Ministro Franceschini, che dovrà risponderci in commissione, per sapere perché dall’ultimo sopralluogo effettuato alla Reggia di Caserta i lavori non sono ancora partiti, almeno quelli del primo lotto che sarebbero stati utili all’immediato trasferimento dell’Archivio e perché il cronoprogramma che ci fu detto esserci, non sia stato reso disponibile. Inoltre abbiamo richiesto ufficialmente tutta la documentazione della gara di appalto dei lavori da effettuare presso la ex Caserma Pollio, che il 24 Marzo 2016 dovevano essere assegnati con seduta di gara. Anche quei locali della ex Caserma Pollio, attendono di essere utilizzati da decenni e per di più li alcuni lavori costati svariati milioni di euro furono anche effettuati, con pessimi risultati purtroppo” dichiara la senatrice Vilma Moronese, prima firmataria dell’atto ispettivo, indirizzato al Ministro.

Ciro Crescentini

(Foto ascaserta.beniculturali.it)

 

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