Di Maio: “Non voglio far chiudere Radio Radicale, troveremo una soluzione”

Il vice premier da lunedì prossimo si occuperà della questione

Non voglio far chiudere Radio Radicale, una soluzione si può trovare ma noi non possiamo dare milioni di euro ad un’unica radio”. Lo ha garantito il vicepremier Luigi Di Maio assicurando che da lunedì si occuperà della questione. “Se vogliamo dargli una mano, gli diamo una mano da lunedì”, ha detto Di Maio. “Io voglio fare in modo – ha concluso – che si eviti una chiusura, senza sprecare risorse pubbliche. Io Radio Radicale l’ho ascoltata e l’ascolto”. Il tema è ‘sensibile’, anche in vista degli Stati generali dell’Informazione organizzati dalla presidenza del Consiglio e che sono in programma il 28 maggio. Contro la chiusura della radio, in favore di una soluzione,  sono scesi in campo i giornalisti eletti con M5S, il senatore Primo Di Nicola e il deputato Emilio Carelli. Una soluzione che consenta a Radio Radicale di proseguire le trasmissioni. “Per Radio radicale -afferma Di Nicola –  sono sicuro che Luigi Di Maio troverà una soluzione. Non si tratta infatti di finanziare una emittente, ma, come ho avuto modo di spiegare anche le scorse settimane, di prorogare una Convenzione per assolvere un servizio pubblico essenziale e che è stato legittimamente assegnato”

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